Magnetotellurica

Metodo magnetotellurico

Il metodo Magnetotellurico (MT) è un metodo elettromagnetico a sorgente naturale basato sulla misura simultanea in superficie delle variazioni temporali dei campi elettromagnetici generati dall’interazione del vento solare con la magnetosfera terrestre e dall’attività temporalesca diffusa sul globo terrestre. Tali campi possono esser rappresentati, in prima approssimazione, come onde piane che incidono ortogonalmente sulla superficie terrestre e che si propagano all’interno della terra riuscendo così a fornire informazioni sulla distribuzione delle proprietà elettriche nel sottosuolo.
Essendo la profondità di penetrazione delle onde EM in un mezzo funzione delle caratteristiche elettriche del mezzo e della frequenza delle onde stesse (più bassa è la frequenza, maggiore sarà la profondità raggiunta), analizzando le diverse frequenze che compongono il segnale MT è possibile definire profili di resistività apparente del sottosuolo con profondità di indagine variabili nell‘intervallo compreso tra 100-200 m fino ad alcune decine di Km.
Eseguendo misure MT lungo profili o grigliati è possibile quindi ottenere modelli profondi 2D/3D delle proprietà elettriche del sottosuolo.
L’elevata profondità di indagine e l’impatto ambientale pressoché nullo rendono il metodo magnetotellurico particolarmente idoneo per:

  • Studi geologici a grande scala
  • Applicazioni minerarie
  • Ricerche idrologiche
  • Ricerche geotermiche